Cosa mangiano gli uccellini in natura

La guida per nutrirli

Se vi state chiedendo cosa mangiano gli uccellini in natura, dovete sapere che la loro alimentazione varia in base alla specie, all’habitat ed alla stagione, risultando quindi molto variegata.

Gli uccelli rappresentano una delle classi animali più diversificate ed affascinanti presenti in natura, in grado di abitare qualsiasi tipo di paesaggio, anche quello più ostico.

In questo articolo vi illustreremo sinteticamente le loro diverse diete alimentari e vi daremo alcuni consigli su come aiutare gli uccellini nei periodi più difficili, come ad esempio l’inverno. È importante conoscere le loro abitudini alimentari affinché possiate nutrire gli uccelli selvatici nel caso in cui dovessero averne bisogno. Se volete essere loro d’aiuto soprattutto, in vista di grandi nevicate e terreni ghiacciati, offrite loro del cibo al mattino e nel tardo pomeriggio per dar loro l’energia necessaria per affrontare le condizioni climatiche avverse.

👉Un uccellino selvatico è venuto a farti visita sul balcone di casa e non sai cosa dargli da mangiare? Dai un’occhiata alla nostra sezione dedicata all’alimentazione per uccelli selvatici. In generale, cosa dare da mangiare agli uccellini per fornire loro sostentamento in tempi duri?

Proseguite nella lettura per capirlo attraverso la classificazione degli uccelli in base alla loro dieta.

 

La classificazione degli uccelli in base al tipo di alimentazione

Gli uccelli, come già anticipato, hanno una dieta molto varia e flessibile, e sono in grado di adattarsi ai cambiamenti dell’ambiente e della disponibilità di cibo. Inoltre, la dieta degli uccelli può variare anche all’interno della stessa specie, a seconda dell’età, del sesso e dell’area geografica in cui vivono.

Possiamo però suddividere gli uccelli in categorie che si basano sul tipo di alimentazione che hanno in natura. Vediamo nel dettaglio cosa mangiano gli uccellini in natura.

 

Uccelli Frugivori

Gli uccelli frugivori basano la propria dieta principalmente sul consumo di frutta; sono spesso considerati parassiti in quanto sono in grado di creare molti danni alle coltivazioni di frutta.

Appartengono a questa categoria uccelli come i tucani, i pappagalli, gli storni ed i tordi i quali consumano principalmente frutta e bacche, favorendo la disseminazione dei semi in luoghi lontani, contribuendo di conseguenza alla germinazione di nuove piante.

 

Uccelli Granivori

Si nutrono di semi di piante e sono davvero importanti per la biodiversità in quanto, come i precedenti, favoriscono la diffusione e la disseminazione di questi nel terreno. Alcuni semi in particolare hanno bisogno di essere ingeriti dagli uccellini per poter germogliare perciò questa rappresenta una categoria di uccelli essenziale per il benessere del pianeta.

Tra le specie granivore ci sono i fringillidi, come i verdoni e i cardellini, ma anche le tortore, i colombi i passeri e molti altri ancora.

 

Uccelli Insettivori

Tra gli uccelli insettivori troviamo specie quali i picchi, le rondini, le gru, i merli, le cince e molti altri ancora. Questi uccellini mangiano principalmente insetti e larve che si trovano nel terreno, sulle piante e sulle foglie.

La loro dieta è un fattore cruciale nell’ecosistema in quanto sono in grado, attraverso la loro nutrizione, di controllare le popolazioni di insetti, limitando così la diffusione di malattie delle piante causate da parassiti.

 

Uccelli Carnivori

Quando parliamo di uccelli carnivori, si pensa subito alle aquile. Ebbene questa specie insieme a falchi, corvi, gufi e rapaci notturni, si ciba principalmente di altri animali come piccoli mammiferi, altri uccelli (Avivori), rettili e così via.

Gli uccelli carnivori sono un anello cruciale della catena alimentare poiché, da predatori controllano la popolazione di prede e da prede rappresentano il sostentamento per altre specie animali.

 

Uccelli Nettivori

Come suggerisce la parola stessa, gli uccelli nettivori si cibano principalmente del nettare di fiori e piante.

I maggiori rappresentanti di questa categoria sono di certo i colibrì che riescono con il loro becco e la loro agilità in volo, a nutrirsi con il nettare presente in alcuni fiori, spesso inaccessibili ad altre specie.

Il ruolo fondamentale di questi uccellini in natura è rappresentato dal trasporto di polline da un fiore all’altro, che contribuisce alla diffusione di nuove piante.

 

Uccelli Piscivori

Gli uccelli piscivori sono una categoria di uccelli che si nutrono principalmente di pesce e sporadicamente di altre specie acquatiche. Appartengono a questa categoria volatili come gli aironi, gabbiani e cormorani. Alcune delle specie appartenenti a questa categoria sono in grado di immergersi sott’acqua al fine di catturare la preda.

Si tratta di una categoria piuttosto importante per l’ecosistema acquatico in quanto grazie alla loro dieta riescono a controllare la popolazione marina.

 

Uccelli Onnivori

Esistono poi specie di uccelli in natura, che sin da piccoli adottano un’alimentazione onnivora. Uccelli come corvi, gazze, colombi e merli sono infatti, in grado di adattare la loro alimentazione in base alle condizioni esterne ed alla disponibilità dell’habitat.

Queste specie si nutrono di tutto, dai semi ai frutti, dagli insetti e piccole larve sino a piccoli animali e carogne, con il risultato di una dieta estremamente varia e flessibile.

Infine, oltre ad essere importanti per la diffusione di semi e nuove piante, gli uccelli onnivori sono in grado di mantenere l’equilibrio nella catena alimentare animale.

 

Uccelli Mollusiveri

Sono uccelli che mangiano molluschi come chiocciole, lumache, ostriche e vongole. Le specie appartenenti a questa categoria sono chiamate anche “uccelli gusciatori” in quanto riescono a rompere il guscio delle prede prima di cibarsene.

Appartengono a questo gruppo uccelli della famiglia dei corvidi, trampolieri e tringa ed hanno sviluppato abilità incredibili per aprire i gusci delle loro prede attraverso la mandibola, il becco o il volo.

 

In conclusione, essere informati su cosa mangiano gli uccellini in natura è fondamentale per salvaguardare le differenti specie presenti e loro in cambio, tuteleranno il nostro ecosistema grazie alla loro alimentazione, distribuendo sul territorio nuove piante e fiori ed eliminando i parassiti dalle nostre colture.